Un piazzale di sosta aeromobili di nuova costruzione, di circa 15.000 mq., che permetterà di accrescere la capacità operativa dell’aeroporto, e più alti standard di safety resi possibili dal prolungamento dei sentieri di avvicinamento per RWY 13 e RWY 31. Questi, in ordine di tempo, gli ultimi interventi cha hanno interessato l’aeroporto del Salento, che si aggiungono a quelli già realizzati al fine di permettere il transito e l’ormeggio in banchina di navi più grandi con l’innalzamento del precedente air draft a 52 metri.
La nuova configurazione delle aree operative dall’aeroporto del Salento è stata illustrata nel corso di una cerimonia tenutasi stamani nell’area partenze internazionali dell’aeroporto brindisino alla quale sono intervenuti il Viceministro dei Trasporti, on.le Galeazzo Bignami (in collegamento streaming), il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’Assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia, il Presidente dell’ENAC, Pierluigi Di Palma, i Presidenti di Aeroporti di Puglia e di AdSPMAM, Antonio Maria Vasile e Ugo Patroni Griffi, il Sindaco e il Presidente della Provincia di Brindisi, Giuseppe Marchionna e Antonio Matarrelli, il Direttore Generale di Aeroporti di Puglia, Marco Catamerò.
Nell’ambito della riqualificazione complessiva dell’Aeroporto di Brindisi, tra gli interventi di maggior rilievo si evidenzia l’intervento di riqualifica dell’infrastruttura di volo principale RWY 13/31 ultimato a Dicembre 2023. Detto intervento, ha riguardato lo spostamento della soglia THR 31 di 220m rispetto alla posizione esistente, al fine di garantire un maggior franco di sicurezza alle imbarcazioni transitanti nel canale di accesso al porto di Brindisi prospiciente la suddetta testata pista, mediante l’innalzamento del limite di air draft sino a 52 m.
I lavori sulle infrastrutture di volo hanno consentito:
· riqualifica dell’infrastruttura di volo RWY 13/31;
· riqualifica raccordo “C”, mediante il riutilizzo del materiale fresato ricavato dall’intervento precedente, al fine di minimizzare l’impatto ambientale;
· realizzazione del nuovo piazzale di sosta aeromobili, sempre con l’utilizzo del materiale fresato;
· riqualifica del depuratore esistente, mediante il rifacimento totale del sistema di depurazione bottini di bordo;
· riqualifica viabilità SC11, mediante raddoppio del raccordo tra viabilità comunale e testata RWY13, al fine di consentire la realizzazione del prolungamento del sentiero luminoso a servizio della RWY 13.
Contestualmente, sono stati realizzati ulteriori interventi nell’ambito del sistema “Aiuti Visivi Luminosi”, ossia:
· sentiero di avvicinamento luminoso per pista RWY 13 e RWY 31, entrambi di estensione pari a 720m e dotati di sistema flashing;
· soglia RWY 31 e Soglia RWY 13 e corrispondenti fine pista RWY13 e RWY31;
· center line di pista di volo e di via di rullaggio comprensiva di relativi raccordi;
· luci di bordo pista;
· sistema di stop bars e red bars al fine di potenziare le performance di safety complessiva dell’aeroporto;
· nuovo sistema di telecontrollo e telegestione dell’intero impianto AVL, basato su logiche di automazione innovative.
Gli interventi di natura impiantistica hanno permesso l’integrale ammodernamento dell’intero sistema di aiuti visivi luminosi a servizio delle infrastrutture di volo, per mezzo di nuove tecnologie. Ciò permette, simultaneamente, di migliorare le performance a livello safety, di attuare l’efficientamento, anche con la riduzione dei costi della bolletta energetica, grazie all’impiego di sorgenti luminose ad alto rendimento basate su tecnologia LED, nonché di migliorare la sostenibilità ambientale dell’infrastruttura grazie alla corrispondente riduzione di CO2.