Brindisi: Faida familiare, tre arresti della Squadra Mobile

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L’accusa è di tentato omicidio aggravato, dalla premeditazione, dai motivi abietti e futili e dall’aver agito con crudeltà, a carico di CAVALIERE Vito, CAVALIERE Giuseppe e ANTONICELLI Annunziata.

La Squadra Mobile brindisina nel corso della notte ha arrestato, in esecuzione di provvedimenti cautelari, emessi dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Brindisi, tre persone per tentato omicidio a seguito di un’attività di indagine scaturita da un recente episodio delittuoso. I tre indagati sono ritenuti responsabili di una violentissima ed efferata aggressione in danno di un giovane, reo di aver intrapreso una relazione sentimentale con la moglie di un loro congiunto, attualmente detenuto.

I tre indagati in concorso tra di loro, aggredivano la notte del 3 agosto un giovane brindisino con calci, pugni e schiaffi al volto, percuotendolo anche con un bastone.

Giuseppe Cavaliere, Vito Cavaliere e Annunziata Antonicelli

L’attività di indagine, da parte di questa Squadra Mobile, permetteva di individuare gli autori della feroce aggressione, nonché di stabilire il movente della stessa.

Il malcapitato è stato sorpreso, dai suoi aguzzini nottetempo in compagnia della moglie di un loro congiunto, attualmente detenuto.

La spedizione punitiva è maturata nell’ambito dell’ambiente familiare che ha portato a punire con il sangue un tradimento particolarmente sentito.

La vittima ha subito, altresì, anche la rapina dell’autovettura e dei suoi effetti personali da parte degli odierni indagati.

COMUNICATO STAMPA SQUADRA MOBILE QUESTURA DI BRINDISI