Workshop promosso da E-Valuations Istituto di Estimo e Valutazioni, Sezione territoriale di Brindisi coordinata dall’arch. Manuela Zammillo, in co-organizzazione con vari Ordini e Collegi professionali per fornire agli stakeholders del real estate un contributo su metodi e strumenti volti ad incrementare il valore economico, finanziario e sociale del patrimonio immobiliare, pubblico e privato, e innescare strategie efficaci di rigenerazione e di valorizzazione del patrimonio d’interesse culturale. I temi individuati si propongono di evidenziare altresì il ruolo strategico svolto dalla cultura estimativa e dalla figura del valutatore immobiliare indipendente, interprete di un mercato che deve essere connotato da requisiti di trasparenza e affidabilità, per assicurare qualità diffusa e investimenti sostenibili.
La valorizzazione e riqualificazione del patrimonio immobiliare, pubblico e privato, non possono prescindere dall’attenzione ad una corretta valutazione, basata sull’applicazione di principi e criteri estimativi univoci e sostenuta da una idonea base informativa. Lo stesso processo di semplificazione amministrativa in itinere nelle pubbliche amministrazioni rimanda all’importanza della elevazione degli standard nello scambio dei dati tra mondo delle professioni e istituzioni, affermando il ruolo sussidiario dei professionisti nel trattamento adeguato dei dati e delle informazioni. E’ fondamentale, allora, che le attività di stima siano condotte con criteri oggettivi e certi, condivisibili e replicabili, risultando condizione imprescindibile per il valutatore 2.0 la conoscenza e applicazione di adeguate procedure di valutazione.
Relatori:
Francesco Scricco – Nicola Grasso – Maurizio D’Amato – Antonio De Donno