La Polizia di Stato nell’ambito di un azione di prevenzione e repressione dei reati di genere, ha arrestato in flagranza di reato di maltrattamenti in famiglia un uomo del luogo, marito della vittima.
Trattasi di S.L., classe 1975, associato al carcere di Brindisi.
Nella serata di venerdì scorso un equipaggio di Volante interveniva nei pressi di un bar trovando una donna in stato di agitazione ed in lacrime e con il volto segnato dai colpi subiti dal marito bloccato sul luogo dell’intervento ancora intento ad inveire verbalmente contro la moglie. Curata dai medici le venivano riscontrate lesioni per 7 giorni di prognosi salvo complicazioni.
In sede di denuncia la malcapitata riferiva di un calvario di soprusi, percosse e maltrattamenti iniziato sin dal giorno del matrimonio e fattosi più consistente dal 2015 sino ad oggi.
Le vessazioni fisiche avvenivano anche alla presenza dei figli minori della coppia. I riscontri acquisiti, pertanto, venivano dettagliatamente comunicati al PM di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi che, data la delicatezza della situazione, disponeva che l’uomo tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia , fosse condotto presso il carcere di Brindisi a sua disposizione.
Dopo la convalida dell’arresto, all’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari in un abitazione ben lontana da quella della donna e con espresso divieto di poterla in qualunque modo avvicinare o comunicare.
COMUNICATO STAMPA COMMISSARIATO POLIZIA DI STATO – OSTUNI