Lunedì 2 dicembre si terrà a Lecce il primo evento formativo in ambito di Oculistica dedicato all’assistenza protesica per non vedenti ed ipovedenti.
L’evento formativo è stato promosso dal Dipartimento di medicina fisica e riabilitazione ASL Lecce, diretto dalla dr. ssa Cristina Maria del Prete.
Abbiamo chiesto spiegazioni a due membri della segreteria scientifica i quali hanno coordinato la creazione di questo evento: la dott.ssa Maria Rosaria Franco, responsabile del centro di Ipovisione della ASL Lecce e il dott. Ivo Vulpi specialista ambulatoriale della ASL Brindisi.
Dott. Vulpi, qual è l’importanza di questo evento?
Questo evento formativo è un mixage di Scienza, Tecnologia e Burocrazia (nel senso buono del termine) che si svolge per favorire i cittadini pugliesi affetti da disabilità inerenti alla vista: Ciechi e Ipovedenti.
Sappiamo bene il significato della parola cieco, ma cosa si intende per “ipovedente”?
L’ipovisione è una condizione per la quale il paziente è in grado di muoversi in autonomia ma attività che richiedono precisione visiva, quali la lettura o il cucito, diventano un’impresa talvolta impossibile. L’ipovisione statisticamente è in crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione italiana perché la maculopatia senile, che la genera, è una patologia dell’età avanzata.
Quindi perché è stato creato questo evento e con quali obiettivi?
La Regione puglia con la DGR 133 dell’11/2/2020 ha inteso porre le basi per regolamentare e controllare la spesa della assistenza protesica. Nel caso dell’ipovisione è fondamentale mantenere le autonomie dei pazienti, per quanto possibile, in svariate attività quotidiane. Questo evento sarà fondamentale perché gli oculisti che vi partecipano potranno essere abilitati alla prescrizione di tali presidi.
Come mai a Lecce?
Le Direzioni Generali Salentine hanno recepito la Delibera Regionale e hanno richiesto di organizzare questo evento, infatti sono coinvolti professionisti non solo di Lecce ma anche di Brindisi, Taranto e Bari. Questo evento è un importante servizio alla popolazione. Non tutti sanno che il centro di ipovisione della ASL Lecce diretto dalla dott.ssa Franco serve l’intero grande Salento.
Dott.ssa Franco ci fa capire con i numeri l’importanza del Centro da lei diretto?
Il nostro centro dal 2007 al 2023 ha effettuato 37.105 prestazioni, una media di 2320 all’ anno. Si tratta non solo di visite oculistiche per prescrizioni protesiche, ma anche addestramento all’ uso di ausili e alla mobilità e anche valutazioni ortottiche con annessa riabilitazione visiva.
Basta questo evento a sopperire alle necessità della popolazione Pugliese con disabilità visive?
Assolutamente no. Serve esperienza specifica nel campo, da acquisire con la frequenza assidua presso centri specializzati e confidiamo nelle Direzioni Generali perché avviino un meccanismo di avvicendamento con assunzioni ben indirizzate in proposito. Tutta la segreteria scientifica di questo evento è disponibile a creare altri eventi simili poiché il DGR, comunque, prevede che mensilmente si possano proporre nuovi colleghi quali prescrittori specialistici e l’evento in questione è propedeutico alla iscrizione all’ elenco regionale.