Francavilla Fontana: bruciavano residui di motori elettrici e legname. Denunciati

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Intervento dei Carabinieri Forestali di Ceglie Messapica e del Nucleo Operativo Radiomobile di Francavilla Fontana, all’ interno di un centro di recupero metalli alla periferia della “Città degli Imperiali”.

Il fumo che fuoriusciva dalle pertinenze della ditta ha richiamato l’ attenzione dei Militari, che hanno accertato la presenza di un operaio dipendente, nell’ atto di dare fuoco a residui (indotti) di parti di motori elettrici, insieme a legname di varia pezzatura.

L’ operaio, C.M., 51enne, ed il titolare della ditta, A.L., di 84 anni, entrambi francavillesi, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Brindisi, quali responsabili in concorso dei reati di cui all’ art. 256-bis (combustione illecita di rifiuti) e 256 c. 1 lett. b (gestione di rifiuti non autorizzata) del “Codice dell’ Ambiente” (decreto legislativo n. 152 del 2006).

I Carabinieri Forestali hanno inoltre provveduto a sottoporre a sequestro penale un’ area del piazzale in cui, oltre ai cumuli di rifiuti in parte dati alle fiamme, era presente un motore di autocarro intriso di olio lubrificante, evidentemente non “bonificato”, e per la cui tipologia il centro di recupero non era autorizzato.

COMUNICATO STAMPA CARABINIERI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI BRINDISI