Riceviamo e pubblichiamo nota dell’ex consigliere comunale di Carovigno, Jacopo Russo sui recenti fatti del comune della ‘Nzegna.
la misura è colma e nella fattispecie in risposta a qualcuno che continua a dire : ” se fosse rimasto il Sindaco “…
Il Sindaco se ne è andato perché politicamente ha FALLITO perdendo per strada la sua maggioranza ( che gli aveva portato suon di voti ) e che alla fine lo ha mandato a casa dopo una sicutera di parole ed azioni ” no sense ” e connotare sempre dal solito minimo Comun denominatore: l’ arroganza !
Per chi non lo sapesse rientra nelle funzioni dei consiglieri comunali sfiduciare un Sindaco , come in quel caso , dimettendosi …
Personalmente del piano penale , come ho sempre detto , poco me ne importa…e mi importa ancora meno che i due protagonisti politici di quella vicenda siano stati assolti.
Rimane agli annali il fallimento politico di un amministrazione che non è riuscita a concludere il proprio mandato…rimane il ricordo di un Sindaco autoritario ma non autorevole …rimane il ricordo di un Presidente del Consiglio che voleva fare ” asso pigliatutto”…voleva.
Opporsi fa parte del ” fare” democratico che è un qualcosa che, purtroppo per qualcuno, ancora esiste e si esplica anche quando si ha libertà di porsi in dissenso.
JACOPO RUSSO