In occasione dei solenni festeggiamenti dei Santi Patroni di Brindisi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi hanno intensificato il contrasto all’evasione fiscale, all’abusivismo commerciale, alla
commercializzazione di prodotti non sicuri, nonché ai traffici illeciti in genere.
Impegnate anche le unità navali delle Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale di Brindisi che hanno
assicurato in mare l’ordine e la sicurezza pubblica, in relazione ai compiti esclusivi della Guardia di Finanza
quale “Polizia del Mare”. I controlli effettuati dai Finanzieri del Gruppo di Brindisi hanno permesso di accertare, nei confronti di diversi esercizi commerciali, numerose violazioni per la mancata emissione di ricevute e scontrini fiscali e l’irregolare memorizzazione elettronica dei corrispettivi.
In particolare, a Brindisi le Fiamme Gialle hanno sequestrato amministrativamente circa 1.900 prodotti (tra i quali articoli di bigiotteria e casalinghi) non sicuri e potenzialmente dannosi per la salute pubblica in quanto, tra l’altro, privi delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”.
L’attività svolta dal Corpo è diretta a tutelare il consumatore finale e le imprese oneste e a contrastare ogni forma di illegalità.
Nel corso del controllo economico del territorio, con l’impiego delle unità cinofile della Guardia di Finanza, sono state sequestrate diverse dosi di cocaina e hashish, con la segnalazione al Prefetto di quattro giovani, sorpresi nelle ore notturne in possesso di sostanze stupefacenti.
COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA DI BRINDISI