DROGA: ARRESTO DELLA POLIZIA DI STATO BRINDISINA
Come si è avuto modo di sottolineare in precedenti comunicati, quella del contrasto alla cessione al minuto di sostanze stupefacenti nel territorio della Provincia, e che conduce ormai da tempo la Squadra Mobile di Brindisi, è sicuramente una vera e propria lotta senza quartiere.
Risale a ieri un nuovo e brillante risultato ottenuto, nello specifico campo, dagli investigatori della Squadra Mobile ed in particolare dagli operatori della Sezione Antirapina e dell’Unità Anticorruzione.
Può dirsi in proposito che, nell’ambito di un’intensa attività di prevenzione e controllo del territorio brindisino svolta dalla Polizia di Stato secondo le precise direttive del Questore della Provincia Dr. Ferdinando Rossi, nel primo pomeriggio di ieri 4 aprile, gli investigatori della Polizia di Stato, agendo nel quartiere cittadino “Sant’Angelo”, effettuavano un’azione dinamica sul territorio culminata nella perquisizione di un immobile di pertinenza del 41enne S. A.
Nel corso delle attività di ricerca, gli operatori della Squadra Mobile rinvenivano e sottoponevano a sequestro:
- alcuni involucri, confezionati in pellicola trasparente, al cui interno vi era sostanza – poi risultata positiva al narcotest – del tipo marijuana e del peso complessivo di grammi 294,5;
- un pezzo di sostanza – poi risultata positiva anch’essa al narcotest – del tipo hashish, racchiuso in cellophane trasparente e del peso complessivo di grammi 29,3.
- 1 bilancino elettronico di precisione;
- un paio di forbici, una pinza, un contenitore in legno e una busta di cellophane che presentava ritagli di forma circolare: il tutto di verosimile utilità per il confezionamento della sostanza in dosi.
In considerazione delle evidenze raccolte, il S. veniva tratto in arresto dagli investigatori e – dopo la redazione dei necessari atti ed il rituale avviso al P.M. di turno della locale Procura della Repubblica – tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi per ivi essere trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.
Come rappresentato in altre occasioni, l’elevato consumo di droghe, che è fonte di notevole preoccupazione secondo gli allarmanti dati statistici spesso oggetto di pubblicazione, è un fenomeno su cui si concentrano le attenzioni della Polizia di Stato e, più in generale, dei suoi organi periferici, impegnati in mirate azioni finalizzate al contrasto sia del grande traffico di stupefacenti che del cd. piccolo spaccio.
Tali attività di contrasto rientrano tra le principali priorità del Ministero dell’Interno e sono oggetto di continue sensibilizzazioni da parte del Capo della Polizia alle proprie articolazioni territoriali per l’implementazione di mirati e specifici servizi per prevenire e reprimere condotte illecite in tema di stupefacenti.
COMUNICATO STAMPA SQUADRA MOBILE – QUESTURA DI BRINDISI