POTENZA: Gasparini, Gyamfi, Sbraga, Verrengia, Haɗziosmanovic, Prezioso, Laaribi, Saporiti, Volpe, Caturano, Di Grazia. A disposizione: Iacovini, Alastra, Maddaloni, Steffè, Rossetti, Corvino, Mata, Calvosa, Schiattarella, Gagliano, Hristov, Asencio.
BRINDISI: Saio, Valenti, Bizzotto, Gorzelewski, Monti, Malaccari, Cancelli, Albertini, De Angelis, Golfo, Bunino. A disposizione: Albertazzi, Auro, Vona, Ceesay, Petrucci, Lombardi, Mazza, Bellucci, Morelli, Marras, Cappelletti, Nicolao.
ARBITRO: Di Francesco di Ostia
RETI: 11′ st Volpe, 39′ st Bizzotto, 48′ st Gagliano.
POTENZA. Signori, benvenuti in Serie C, dove al minimo errore si viene puniti a prescindere dalla prestazione e dal blasone. Questa sera se n’è accorto il Brindisi che, trascinato dal commovente e incessante seguito dei 520 tifosi giunti al “Viviani” da ogni parte d’Italia per questo galà in notturno, ha raccolto applausi ma zero punti. Il Potenza, oggettivamente, ha fatto poco o nulla. Ma quando hai in attacco due pezzi da novanta per il girone come Caturano e Di Grazia, tutto è possibile. E così, sotto I riflettori il Brindisi parte timido, ma i lucani non è che abbiano brillato, e un sonnecchioso 0-0 tinge una prima frazione senza squilli. Nella ripresa i fuochi d’artificio, accesi suo malgrado dal direttore di gara e dai suoi assistenti a dir poco distratti nell’occasione del vantaggio dei locali, giunto ad opera di Volpe che ribadisce in rete un generoso rigore battuto da Caturano e respinto con la gamba di richiamo da Saio. La reazione del Brindisi è furente e soprattutto razionale. Danucci rivoluziona il centrocampo e si vede solo la squadra biancazzurra che perviene al pareggio con Bizzotto abile a calciare da pochi passi sugli sviluppi di una palla inattiva. Il pareggio non accontenta gli ospiti, ma quando tutto lasciava presagire a una conclusione salomonica, la beffa si materializza sotto forma di un pallone impossibile stoppato da Caturano a cui fa da traino il neo entrato Gagliano che trova il tiro della domenica sera proprio sotto gli occhi dei supporters brindisini. Finisce 2-1, ma questo Brindisi fa divertire, poi ci sarà tempo per concretizzare.