Francavilla Fontana: Covid-19 al Camberlingo, Curto: “Accertare responsabilità e punire colpevoli”

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La notizia di un’anziana paziente affetta da Covid19 trasferita irresponsabilmente dal Perrino di Brindisi al Camberlingo di Francavilla Fontana, non sorprende chi, come me, nei giorni scorsi aveva gridato forte l’allarme sui silenzi, sui ritardi e sulle inefficienze del sistema sanitario brindisino.

Oggi, con questa ulteriore inquietante notizia, si ha conferma del fatto che la sanità brindisina è ormai del tutto ingovernabile a causa della assoluta inadeguatezza di chi, non nella ordinarissima amministrazione, ma in momenti eccezionali come quelli che stiamo vivendo, dovrebbe dimostrare di possedere competenze idonee all’esercizio di ruoli molto delicati.

Intanto il nosocomio francavillese registra il contagio di ben due medici, cosicché è ipotizzabile, anche se si spera di no, che il numero dei contagi non si fermi a tanto.

E’ quindi di tutta evidenza la sussistenza di enormi responsabilità da parte di chi ha disposto il trasferimento dell’anziana a Francavilla Fontana senza prima aver disposto il tampone, nonché da parte di chi, pur potendo esercitare funzioni preventive, ovverosia consentire il ricovero al Camberlingo solo dopo che fosse stato accertato l’esito negativo del tampone medesimo.

Non oso immaginare che cosa potrà accadere nei prossimi giorni ove il contagio non dovesse fermarsi (ipotesi pressoché impossibile) ai due medici.

Oso però immaginare che debbano essere assunti provvedimenti immediati e urgenti dei responsabili di tale temeraria imprudenza.

Fare finta che non sia avvenuto nulla, mettendo la testa nella sabbia, come gli struzzi, costituirebbe una indecenza insopportabile.

COMUNICATO STAMPA A FIRMA DELL’Avv. Euprepio Curto