Brindisi Football Club, comincia il buen retiro di Castelluccio Inferiore: tutti i convocati

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BRINDISI. E’ ancora un cantiere aperto, il Brindisi Football Club che parteciperà alla Serie C. Un organico “in fieri” che, giorno dopo giorno, si arricchisce, come nella logica della programmazione mirata per un campionato professionistico, di una lista di arrivi e partenze. Lo staff dirigenziale, e gli addetti al calciomercato, stanno lavorato alacremente e in silenzio per regalare a mister Ciro Danucci una rosa in grado di salvarsi senza patemi, e poi quel che arriverà sarà tanto di guadagnato. E allora, la truppa biancazzurra si appresta a iniziare il ritiro ufficiale a Castelluccio Inferiore, seguendo uno scaramantico rituale che nella scorsa stagione, evidentemente, ha portato fortuna. E nel calcio, si sa, la scaramanzia ha un peso rilevante. Sono ufficialmente 14 i tesserati biancazzurri, ma nel piccolo centro lucano figurano molti giocatori in prova, da valutare poi nel corso di queste mattinate. Tra le curiosità, spicca la rivoluzione totale nel parco attaccanti. Agli ordini di mister Danucci sono arrivati Mbarik Fall, Francesco Golfo, Niccolò Marras e Loris Palazzo. Confermato in blocco invece il centrocampo, o meglio quel che resta del reparto nevralgico in cui si farà affidamento su Nicola Malaccari (che ha giurato amore, se non eterno quasi, alla causa brindisina), Winston Ceesay e Crocifisso Cancelli. I difensori Franco Gorzelewsky, Ciro Cipolletta, Bruno Valenti, Antonello Vona e Niccolò Monti garantiranno corsa ed esperienza, mentre i due portieri (ma sicuramente arriverà un dodicesimo con trascorsi tra i Pro) sono l’ex Virtus Francavilla Mirko Albertazzi e Cristiano Auro. Resta vuota, come si noterà, la casella col nome di Opoola. Il talentuoso bomber su cui da tempo hanno messo gli occhi addosso numerose società professionistiche, potrebbe restare a Brindisi, ma nelle prossime ore ne sapremo di più. Intanto, patron Arigliano non lesina sforzi per garantire un progetto di ampio respiro, e si aspetta solo la risposta dei tifosi per una campagna abbonamenti partita in maniera scoppiettante, considerati anche i prezzi abbordabili coi tempi che corrono.